Stretching per le gambe: cos’è e come si fa

Stretching per le gambe: cos’è e come si fa
Stretching per le gambe: cos'è e come si fa

La prima cosa da ricordare quando si inizia a fare stretching è di non esagerare! Durante lo stretching si può provare dolore, ma dovrebbe essere minimo. Occasionalmente, si può avvertire un riscaldamento localizzato o una sensazione di bruciore. Queste sensazioni sono normali e dovrebbero scomparire dopo uno o due giorni di inattività. Se si continua a provare dolore dopo lo stretching, significa che si sta esagerando o che si sta strappando il tessuto muscolare.

I quadricipiti sono un gruppo di quattro muscoli situati nella parte anteriore della gamba. Il retto femorale flette anche l’anca. Gli infortuni e gli sport possono danneggiare i quadricipiti, quindi è importante allungare questi muscoli regolarmente. Un modo per allungare i quadricipiti è stare in piedi e tenere il piede davanti al gluteo. Cercate di rimanere il più possibile fermi durante l’allungamento.

Lo stretching dei flessori dell’anca è un esercizio eccellente da praticare prima di una gara. Agisce sui flessori dell’anca e sui quadricipiti. Dovreste sentire l’allungamento dell’anca fino al ginocchio. Si può provare questo esercizio anche da seduti. Quando siete seduti, assicuratevi di mantenere una buona postura e di piegare il ginocchio destro verso i glutei. Mantenete questa posizione per 30-60 secondi prima di cambiare lato e ripetere il tratto due o tre volte per lato.

Il primo passo per l’allungamento delle gambe è individuare i muscoli che devono essere lavorati e quelli che devono essere rafforzati. È meglio eseguire questo esercizio con una persona di fiducia. Si può anche provare con un partner. Un partner è molto utile per la flessibilità delle gambe e il controllo del processo di allungamento. In questo modo, è possibile ottenere l’intensità di allungamento desiderata senza il rischio di lesioni.