Lo sport aumenta la sensibilità dell’organismo all’insulina. Agisce rendendo le cellule muscolari più reattive all’insulina. Questa maggiore sensibilità può durare diverse ore dopo l’esercizio, soprattutto se l’attività è prolungata o intensa. Questa maggiore sensibilità significa anche che l’insulina esercita una forza maggiore. Durante un esercizio fisico intenso, un’unità di insulina può abbassare la glicemia fino a 75 mg/dl. È quindi fondamentale capire come lo sport influenzi i livelli di insulina per ottimizzare le prestazioni atletiche.
La regolazione dell’esercizio fisico sul trasporto di glucosio nel muscolo scheletrico
Il meccanismo con cui l’esercizio fisico regola il trasporto di glucosio nel muscolo scheletrico è simile a quello dell’insulina. Entrambi gli stimoli aumentano la velocità di assorbimento del glucosio ed entrambi comportano la traslocazione dei trasportatori di glucosio GLUT-4 dalla membrana plasmatica ai tubuli trasversi. Tuttavia, la maggior parte degli studi ha rilevato che l’esercizio fisico recluta vescicole contenenti GLUT-4 diverse e mobilita pool diversi di proteine GLUT-4.
La regolazione dell’insulina da parte dell’esercizio fisico
Uno dei numerosi benefici dell’allenamento sportivo è l’aumento della sensibilità all’insulina. Questo effetto si manifesta in diversi modi e può durare per ore dopo la fine dell’esercizio. L’effetto è più lungo con l’esercizio prolungato e intenso e l’insulina esercita una forza maggiore. Ciò significa che un’unità di insulina può ridurre la glicemia di 75 mg/dl. I benefici dell’esercizio fisico sono ben documentati, ma il futuro di questa ricerca non è ancora chiaro.
Problemi alimentari nello sport agonistico
Gli atleti con diabete insulino-dipendente hanno esigenze alimentari particolari. Ad esempio, il fabbisogno energetico episodico durante un evento di resistenza può non coincidere con le normali abitudini alimentari per la gestione del diabete. Pertanto, un’alimentazione ottimale per ottenere prestazioni atletiche di punta richiede un piano personalizzato. Inoltre, il congelamento dell’insulina può rappresentare un’ulteriore sfida durante gli sport invernali. Tuttavia, nonostante queste sfide, gli atleti possono raggiungere il loro obiettivo di prestazioni atletiche di punta con una pianificazione adeguata. Inoltre, un’alimentazione ottimale per gli atleti con diabete può aiutare a prevenire le complicazioni associate al diabete insulino-dipendente.
Ottimizzare le prestazioni atletiche
Durante le competizioni atletiche, gli atleti con diabete possono subire fluttuazioni nei livelli di glucosio nel sangue. Ciò può influire negativamente sulle prestazioni atletiche, provocando letargia, mancanza di concentrazione e altri sintomi. Pertanto, gli atleti diabetici devono essere consapevoli di questi effetti legati all’insulina e utilizzare le tecniche di gestione appropriate per mantenere prestazioni atletiche ottimali. Tuttavia, alcuni atleti possono essere in grado di tollerare una leggera iperglicemia all’inizio di un evento.
Prevenire l’ipoglicemia
Prevenire l’ipoglicemia consumando i carboidrati corretti prima e durante l’esercizio è fondamentale per gli atleti. Durante l’esercizio fisico, il livello di zucchero nel sangue scende al di sotto del range corretto. In generale, le persone dovrebbero consumare uno spuntino contenente carboidrati prima di impegnarsi in un’attività fisica vigorosa. In caso di incidente, si raccomanda di portare con sé uno spuntino contenente carboidrati, come una banana, un gel energetico o una composta da bere. Durante l’attività fisica, le persone dovrebbero monitorare spesso i livelli di zucchero nel sangue per mantenere un livello stabile di glucosio nel sangue.