Se le verdure surgelate fanno bene dipende da cosa si cerca in esse. Hanno un contenuto inferiore di beta-carotene o superiore di riboflavina? Oppure sono semplicemente più economiche? Ecco alcuni fatti importanti da tenere a mente. Le verdure fresche hanno meno calorie, più beta-carotene e meno sodio. Ma quelle surgelate sono una scelta migliore? Continuate a leggere per scoprirlo. E non dimenticate di leggere le etichette!
Meno beta carotene
Il team di ricerca ha esaminato i livelli di varie vitamine, tra cui vitamina C, riboflavina e beta carotene, in una varietà di verdure fresche e surgelate. È emerso che i campioni surgelati erano spesso più ricchi di queste vitamine, mentre le verdure fresche erano meno ricche. Inoltre, i broccoli surgelati presentavano una quantità maggiore di riboflavina rispetto a quelli freschi, mentre le carote, i piselli e gli spinaci erano più poveri di beta-carotene.
Più riboflavina
In uno studio condotto su otto diversi tipi di frutta e verdura, il dottor Bouzari ha scoperto che alcuni di essi presentano un contenuto maggiore di riboflavina rispetto alle versioni congelate. I broccoli, i piselli, i fagiolini e le fragole avevano un contenuto più elevato di riboflavina se congelati. D’altra parte, broccoli, spinaci e piselli avevano un contenuto di riboflavina inferiore quando erano congelati rispetto a quelli freschi. Ma altre vitamine e minerali sono rimasti invariati, secondo lo studio.
Più sodio
Quando mangiamo alimenti trasformati, cibi confezionati e persino verdure in scatola, il nostro corpo è esposto a livelli più elevati di sodio. Questo non solo non è salutare, ma può anche aumentare la pressione sanguigna, causando ritenzione di liquidi. Se si consuma troppo sodio, si corre il rischio di sviluppare malattie cardiache croniche, insufficienza renale, ictus e persino insufficienza cardiaca. Il sodio si trova in molti alimenti che sono i punti fermi della dieta americana. È quindi importante scegliere, quando possibile, varietà a basso contenuto di sodio di questi prodotti.
Più economiche di quelle fresche
Le verdure in scatola, surgelate e intere possono essere più economiche delle loro controparti fresche. Per esempio, i fagiolini in scatola costano circa quaranta centesimi in meno per tazza commestibile rispetto agli spinaci freschi. Il prezzo di un sacchetto di lamponi biologici surgelati da dieci once è uguale a quello di un lampone fresco da sei once. Le carote sono una delle verdure più economiche. Sono più economiche in forma congelata, in scatola e cruda.
Conveniente
Sia che vi piacciano le verdure al vapore o crude, le verdure congelate convenienti sono un ottimo modo per aggiungere più verdure alla vostra dieta. Anche se è consigliabile consumare verdure fresche ogni volta che è possibile, è possibile acquistare quelle surgelate per risparmiare tempo. Queste verdure sono ricche di vitamine, antiossidanti e fibre. È anche possibile trovare verdure surgelate a basso contenuto di grassi e sodio presso il negozio di alimentari locale. Anche se i prodotti surgelati sono convenienti, non sempre sono la scelta migliore per la salute.
Abbordabile
Mangiare più prodotti è essenziale per una buona salute. Tuttavia, solo il 10% degli americani consuma ogni giorno la porzione di frutta e verdura raccomandata. Questo è un peccato, perché la verdura è altamente nutriente e può incrementare l’apporto giornaliero. Fortunatamente, esistono diversi modi per incorporare più prodotti nella vostra dieta quotidiana, tra cui le verdure surgelate a prezzi accessibili. Ecco cinque consigli per ottenere il massimo dai vostri acquisti di verdure surgelate. Continuate a leggere per scoprire come incorporare più verdure nella vostra dieta quotidiana.