Qual è la differenza tra camminare e correre?

Qual è la differenza tra camminare e correre?
Qual è la differenza tra camminare e correre?

Ci sono molte differenze tra camminare e correre, ma la più fondamentale è la falcata. Nella camminata, un piede rimane a terra e si spinge con la palla dell’altro piede, mentre nella corsa entrambi i piedi sono in aria e ciascuno richiede un diverso tipo di battuta. Nella corsa, il piede può atterrare sulla parte anteriore, centrale o posteriore del piede, mentre nella camminata il piede atterra tipicamente sul tallone. Inoltre, chi cammina di solito atterra con la gamba dritta e la piega quando si trova dietro il proprio centro di gravità.

Salto del corridore

Chi corre parla spesso di “runner’s high”, quella sensazione di alta energia che si prova dopo una lunga corsa o una gara. È il risultato di una maggiore stimolazione fisica e mentale e gli stimoli ambientali sono quasi perfetti. Sebbene le esatte componenti fisiologiche o psicologiche di questo fenomeno siano sconosciute, la maggior parte dei corridori riferisce di averlo provato almeno una volta nella vita. La definizione scientifica di “runner’s high”, tuttavia, è ancora oggetto di dibattito.

Aumento del consumo di calorie

Gli studi dimostrano che le persone che si allenano allo stesso ritmo con cui camminano bruciano più calorie di quelle che corrono. Questa differenza di calorie bruciate è dovuta al fatto che la corsa consuma più energia e la camminata ne richiede meno. Ma la velocità e la durata dell’esercizio possono influenzare la quantità di calorie bruciate da entrambi gli esercizi. Indipendentemente dalla velocità e dalla durata dell’esercizio, la chiave è ottenere la giusta quantità di attività fisica. Ecco come massimizzare le calorie bruciate camminando o correndo.

Riduzione del rischio di malattie cardiache

Uno studio pubblicato sulla rivista Arteriosclerosis, Thrombosis, and Vascular Biology ha rilevato una riduzione del rischio di malattie coronariche e di pressione alta per le persone che camminano e corrono. I ricercatori hanno esaminato i dati di quasi 16.000 camminatori e 33.060 corridori. I ricercatori hanno scoperto che camminare ha avuto un impatto maggiore sui fattori di rischio legati alle malattie cardiache rispetto alla corsa. Rispetto alla corsa, i partecipanti hanno registrato una riduzione del rischio di ipertensione, diabete e malattie coronariche, ma solo di poco.

Miglioramento della salute mentale

Camminare è una forma di esercizio fisico molto diffusa e può avere molti effetti positivi sulla salute mentale. In particolare, camminare è meglio della corsa per la salute mentale, perché si può prendere il proprio tempo e godersi il paesaggio, mentre chi corre tende a concentrarsi maggiormente su un PB. Camminare migliora anche l’umore: uno studio dell’Università del Vermont ha rilevato che camminare in uno spazio verde ha migliorato l’umore delle persone tanto quanto camminare in una giornata di neve.

Migliore per la perdita di peso

Quando si tratta di bruciare calorie, la corsa è decisamente più efficiente della camminata. Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Strength and Conditioning Research, la corsa aumenta il dispendio energetico post-esercizio di quasi cinque minuti. Mentre una corsa veloce può farvi mancare l’aria, una camminata lenta vi permetterà di riprendere fiato. In definitiva, la differenza sta più nel numero totale di calorie bruciate che nella velocità dell’esercizio.